San Vito è il luogo ideale dove godersi la tranquillità e la pace guardando il panorama o giocando a bocce con i paesani. La strada per Novegno è un itinerario piacevole da percorrere a piedi, in bicicletta oppure in moto per affrontare qualche curva stretta o improvvisare alcune derapate esplorando gli sterrati che si presentano lungo il percorso. Da località La Cripia si può salire al Col del Gallo e passeggiare con i cavalli del maneggio. Proseguendo verso Arsié, si ammira il panorama su Rivai e Mellame prima di tornare nel bosco e scendere a valle. Per chi ama le escursioni a piedi nella storia, la Strada del Genio è una mulattiera che parte da Cismon del Grappa e giunge ai vecchi fortini della Grande Guerra. Se invece preferite la mountain-bike, l'associazione Dolomiti Riders organizza escursioni in zona per tutti i livelli di appassionati
Le case della borgata Tonini sono arroccate lungo la dorsale della montagna, mentre una grande fontana coperta e da poco restaurata si trova nella borgata dei Duri assieme a un sacello. La chiesa dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia Martiri si trova in centro al paese ed è un ottimo soggetto da fotografare dalla strada che sale verso Via Tonini; nel periodo natalizio ospita un presepe molto interessante. San Vito offre un bel colpo d'occhio sulla Valsugana e su Enego, ubicato dall'altra parte della valle. La strada che porta a Monte Novegno è stretta, poco trafficata e quasi tutta in ombra, ma ci sono anche alcuni scorci su Fastro e la Val di Nap. Degli ottimi punti panoramici si hanno anche dal Col del Gallo, da Località Prai, dalla strada che scende verso Arsié e praticamente da tutte le stradine secondarie che si staccano dalla principale e collegano le "casere" sparse che ci sono a Novegno